Ancora un remake? Sì, ancora. Ma forse di questo se ne sentiva il bisogno. Stiamo parlando di Assassinio sull'Orient Express, già diretto nel 1974 da Sidney Lumet, tratto forse dal giallo più famoso tra quelli scritti da Agatha Christie. Kenneth Branagh prende il coraggio a due mani e sforna un film nel quale rivivono le atmosfere del cinema classico dimostrando di essere un regista capace e ambizioso, in grado di dirigere un cast di stelle di prim'ordine del quale egli stesso fa parte, interpretando il leggendario Hercule Poirot, non facendo assolutamente rimpiangere chi lo interpretò prima di lui, ovvero Albert Finney, e nemmeno chi lo diresse, ovvero il grandissimo Sidney Lumet. Insieme a quella di Branagh (Poirot) abbiamo potuto ammirare le incredibili performance di attoroni del calibro di Johnny Depp (Hatchett), Michelle Pfeiffer (Caroline Hubbard), Judi Dench (Natalia Dragomiroff), Willem Dafoe (Gerhard Hardmann), Penelope Cruz (Pilar Estravados) e Daisy Ridley (Mary Debenham) per citare i più conosciuti.
Quel che ne è venuto fuori è un film tecnicamente sopraffino che, nonostante la storia sia stra-conosciuta (anche il finale, ovviamente), non fa pesare assolutamente le due ore di durata grazie al suo ritmo sempre sostenuto, e, impreziosito da dialoghi brillanti e vivaci e notevoli astuzie registiche che fanno sì che la tensione sia sempre alta, diverte e coinvolge fino alla fine gli spettatori, siano essi lettori o no. Francamente non si poteva chiedere di più ad un'opera così ad alto rischio di fallimento, essendo il remake di un colossale capolavoro di più di quarant'anni fa. E, altrettanto francamente, non è possibile andare più in là con il giudizio su questo film che, consentitecelo, ci ha fatto letteralmente brillare gli occhi durante la visione.
Abbiamo avuto l'opportunità di visionare il film (doppiato ottimamente nonostante i trailer facessero presagire il peggio) in anteprima in formato 70mm presso la Sala Energia del Cinema Arcadia di Melzo, dettaglio che ha reso ancor più godibile l'esperienza.
Dopo la visione, confrontandoci tra colleghi, ci siamo chiesti come sia stato possibile che in America la critica (e il pubblico) si siano scagliati così violentemente contro Branagh e il suo film che, a nostro avviso, è invece una vera e propria perla.
Originariamente l'uscita di Assassinio sull'Orient Express era prevista per il giorno 6 dicembre, ma la Fox ha deciso di anticiparla al 30 novembre, mentre il 29 novembre è in programma l'anteprima nazionale in 70mm al Cinema Arcadia di Melzo che possiede anche una copia del film nello stesso formato in Versione Originale Sottotitolata).
Consigliatissimo.
Voto: 8,5.
Luca Cardarelli
Sono molto curiosa e al tempo stesso intimidita, più che altro dal ricco cast, che non sempre è un buon segno.
RispondiEliminaVai tranquilla che è un film bellissimo.
EliminaMi piacerebbe vederlo, sono curiosa anche io, cmq mi sa che prima recupero quello diretto da Sidney Lumet ^_^
RispondiEliminaIo ho visto prima il remake e poi l’originale... devo dire che sono entrambi eccezionali, ognuno a suo modo.
EliminaMia sorella l'attende da inizio 2017. Non ti nego che mi ha passato l'entusiasmo... Mi fa piacere leggere il tuo parere positivo.
RispondiEliminaL’attesa verrà ripagata perché, pur essendo un remake, riesce comunque a creare tensione e suspence. Veramente un ottimo film.
EliminaCondivido in toto il tuo parere, magari io sto più bassino con il voto finale, ma resta il fatto che Branagh ha messo in piede un gran bel film
RispondiEliminaNon si capisce perché in America tutti l’abbiano demolito... boh...
EliminaOttimo articolo, anch'io ho apprezzato questa nuova versione di Assassinio sull'Orient Express :D Branagh, Depp e Pfeiffer sono stati, secondo me, i migliori tra tutti gli attori che compongono il cast!
RispondiEliminaGrazie mille, sì, condivido la tua opinione sui tre attori citati.
Elimina