Ed eccoci all'anteprima più interessante del mese di Novembre.
Animali Notturni, candidato al Leone d'Oro e vincitore del Leone d'Argento (Gran Premio della Giuria) all'ultima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, porta in scena per mano del Regista/Stilista Tom Ford (qui anche sceneggiatore e produttore) le vicende narrate nel romanzo Tony e Susan di Austin Wright pubblicato nell'ormai lontano 1993.
Susan (Amy Adams), una gallerista con un matrimonio fallito alle spalle, riceve dal suo ex marito Edward (Jake Gyllenhaal) la bozza del romanzo che sta per pubblicare e che ha dedicato espressamente a lei. Molto incuriosita, Susan si immerge nella lettura...
Con la trama ci fermiamo qui, dato che sarebbe molto arduo proseguire evitando gli spoiler.
Non avendo mai visto A Single Man, il film grazie al quale Tom Ford si è rivelato al Mondo del Cinema, ero completamente ignaro di quale fosse il suo stile. Dopo la visione di Animali Notturni, però, me ne sono fatto un'idea. Devo innanzitutto ammettere di esserne rimasto folgorato, quasi come quando conobbi, cinematograficamente parlando, Nicolas Winding Refn grazie a Drive.
In Animali Notturni vi è una quantità di riferimenti ad altri film, al altri generi, ad altri registi, impressionante. Nella regia si rivede David Lynch, la colonna sonora fa subito subito pensare nientemeno che ad Alfred Hitchcock e, infine, le ambientazioni e i colori portano alla mente, neanche a farlo apposta, proprio Nicolas Winding Refn. La storia, che si dipana su due piani narrativi (la vita "reale" e quella raccontata nel romanzo che Susan sta leggendo), mi ha letteralmente incollato allo schermo per tutta la durata del film, circa due ore, minuto più, minuto meno.
Ogni personaggio è rappresentato in maniera molto approfondita, a cominciare da Susan, una Amy Adams semplicemente perfetta, passando per Edward - Jake Gyllenhaal da Lo Sciacallo in poi non ha più sbagliato un colpo - e arrivando a Michael Shannon che, grazie a quest'ultima sua interpretazione, pare sia in odore di Nomination. Ma i tre protagonisti principali non sono gli unici a meritare le lodi: anche un quasi irriconoscibile Aaron Taylor Johnson, al suo primo ruolo in un film d'autore (lo ricordavamo infatti quasi solo per blockbuster come Kickass, Godzilla e Marvel's The Avengers - Age of Ultron), risulta perfetto nella parte assegnatagli (e non posso scrivere altro).
Un film, Animali Notturni che, sin dalla primissima sequenza, fa intendere che quello che sta per iniziare non è il solito Thriller telefonato, ma un'opera d'arte complessa, affascinante, scioccante e disturbante. Vi rimarrà nella mente molto a lungo, come una magnifica ossessione.
Da vedere e rivedere. Sul podio dei migliori tre film del 2016.
Animali Notturni uscirà nei cinema italiani il 17 novembre. Vi consiglio di non perderlo.
Voto: 9
Luca Cardarelli
Bé, non vedo davvero l'ora xD
RispondiEliminaEh, sto meditando di andare a rivederlo.
EliminaSono andato a rivederlo. Stavolta doppiato. Perde qualcosa, ma il capolavoro rimane.
EliminaAnch'io non vedo l'ora. "A single man" poi mi era piaciuto moltissimo!
RispondiEliminaLo devo recuperare quello. Comunque questo film mi ha davvero folgorato.
EliminaHa folgorato anche me.
EliminaE in una maniera che non mi succedeva da tempo...
Raramente capita che un film unisca così tanto critica e pubblico. Finora ho letto soprattutto pareri ultra positivi!!!
EliminaNe leggo ottime recensioni un po' ovunque. Mi unisco anche io nel consigliarti l'ottimo A Single Man!
RispondiEliminaLo recupererò presto!!!
EliminaA Single Man è bellissimo, sembra di andare a colpo sicuro da quanto è bravo in quello che fa!
RispondiEliminaLo vedrò. Immantinente.
EliminaÉ il film che piú attendo in questo ultimo periodo dell'anno...
RispondiEliminaE fai bene ad attenderlo!!!
EliminaStupendo, un film che è una goduria per gli occhi e uno strazio per il cuore.
RispondiEliminaEsattamente!!! Meraviglioso!!!
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