Finalmente l'ho visto. Suicide Squad. Non vedevo l'ora.
Avrei potuto vederlo in super anteprima il 3 di agosto, ma impegni lavorativi me l'hanno impedito e dunque sono qui a parlarvi del terzo film del DC Extended Universe (dopo Man of Steel e Batman V Superman) da semplice spettatore (pagante) e da appassionato di Cinecomics.
Parto subito col dirvi che Suicide Squad mi è piaciuto, così, giusto per anticiparvi che questa non sarà una delle duemila recensioni negative che si sono lette finora su ogni tipo di blog e social network.
Forse mi è piaciuto non quanto mi aspettassi. Infatti ero straconvinto che avrei assistito ad un film memorabile, sulla stessa linea di Batman V Superman e, per citare un cinecomic della sponda Marvel, The Avengers. Tuttavia trovo esagerate tutte le critiche che hanno demolito il film definendolo un disastro, un pasticciaccio brutto, un aborto. Suicide Squad non sarà un capolavoro, ma non è nemmeno un film brutto, anzi, ce ne fossero...
Ma veniamo a noi. La trama, definita dai più il punto debole del film:
Dopo gli eventi che hanno portato alla morte di Superman, Amanda Waller (Viola Davis), alto funzionario governativo, decide di formare un gruppo di super criminali, umani e metaumani, attualmente detenuti in un carcere di massima sicurezza, da scagliare, in cambio dell'amnistia, contro altre eventuali minacce per l'umanità.
Vengono selezionati a questo proposito Floyd Lawton/Deadshot (Will Smith), un sicario dalla mira infallibile, Waylon Jones/Killer Croc (Adewale Akinnuoye-Agbaje), metà uomo e metà coccodrillo, Chato Santana/El Diablo (Jay Hernandez), uomo che fa col fuoco che sgorga dalle sue mani ciò che vuole, usandolo come una potentissima arma (sempre che non ne perda il controllo a causa della rabbia, come quando sterminò l'intera sua famiglia), George Harkness/Capitan Boomerang, rapinatore di banche australiano inseparabile dall'omonima arma, e, infine, la ex psichiatra Harley Quinzel/Harley Quinn (Margot Robbie) la cui follia supera di gran lunga la sua bellezza (il che è tutto dire), nonché fidanzata dell'altrettanto folle Joker/Jared Leto, che cercherà di liberarla e riportarsela a casa. A questi si aggiungono Tatsu Tamashiro/Katana (Karen Fukuhara), guerriera giapponese, e il Colonnello Rick Flag (Joel Kinnaman), chiamato dalla Waller a dirigere la Squadra e al quale Katana fa da guardaspalle.
Della Suicide Squad avrebbero dovuto fare parte anche Cristopher Weiss/Slipknot (Adam Beach), capace di scalare qualsiasi ostacolo grazie alla sua superfune, e la dolce metà di Rick Flag, l'archeologa June Moone (Cara Delevigne) la quale, durante una spedizione, maneggiò maldestramente un idolo maledetto e venne posseduta dallo spirito della Strega Incantatrice. Slipknot e Incantatrice si ribellano alla Waller e succede che al primo scoppia la testa a causa del chip esplosivo innestato nel suo collo (e in quelli di ogni membro della squadra), mentre la seconda, pressoché invulnerabile, chiama suo Fratello Incubus e diventa la vera minaccia che la Suicide Squad deve affrontare e sconfiggere.
Non mi pare che una trama del genere si possa definire il punto debole di un cinecomic, perché allora lo sarebbero tutte. È chiaro che chi si fosse aspettato da questo film una storia alla Tarantino ne sarebbe rimasto deluso. Ma visto che stiamo parlando pur sempre di Cinecomics, credo sia anche abbastanza normale trovarsi una trama più o meno banale: presentazione dei protagonisti-arrivano i cattivoni-battaglia buoni contro cattivi. Non mi pare che in The Avengers la situazione fosse molto differente, o mi sbaglio? Polemiche a parte, il film, a parte qualche problema di ritmo, soprattutto nella sua fase centrale, intrattiene, i personaggi sono molto ben definiti, in particolare Harley Quinn e Deadshot, che si ergono quasi al ruolo di assoluti protagonisti, e gli effetti speciali sono stati ottimamente realizzati.
E Joker? Premettendo che il film si intitola Suicide Squad della quale Joker NON fa parte, Leto, per quel poco che si è visto (grazie alla Warner), non ha nulla da invidiare ai suoi predecessori Ledger e Nicholson, tenendo anche conto che il suo Joker ha caratteristiche completamente diverse da quelli visti nei Batman di Burton e Nolan. Io l'ho apprezzato (e spero che nella director's cut si veda un po' di più rispetto alla versione cinematografica). Peccato per il doppiaggio, ma sappiamo tutti che è una tassa inevitabile come lo è diventato ora il Canone RAI... Vedremo la V.O. nel Bluray della Director's Cut e, magari, nei prossimi film del DC Extended Universe. Lungo il film inoltre si susseguono diversi Cameo che fanno ben sperare per la riuscita del progetto DCEU, partito in gran ritardo rispetto ai rivali della Marvel, ma sempre meglio tardi che mai.
Concluderei assegnando un bel 10 tondo tondo alla colonna sonora che spazia dagli Animals agli ACDC, passando per Black Sabbath e Queen: ottima scelta, impossibile da non apprezzare.
Voto: 7,5
Luca Cardarelli
Ho apprezzato anch'io molto Suicide Squad... Pensavo di essere l'unico della blogsfera ahaha
RispondiEliminaScherzi a parte.
Sai sto pensando molto a questo film... Credo che il suo punto di forza sia la semplicità. Di fondo è un film semplice e scanzonato, ma che sa diventare "serio" al punto giusto. Per me è promosso, nonostante non sia perfetto
Sono contento anch'io di non essere l'unico ad averlo apprezzato!!!
EliminaNon sarà un capolavoro, ma fa il suo lavoro. Credo sia stato penalizzato dai millemila tagli in post-produzione, semplicemente. E in ogni modo Margot Robbie da sola vale il prezzo del biglietto.
RispondiEliminaBuono anche will smith e jared leto per me è stato fichissimo, nonostante compaia proprio pochino pochino. Avrà più spazio in altri film, si spera.
EliminaIt's not my cup of tea, anche se il film ha veramente un gran bel cast!
RispondiEliminaTu che puoi, vallo a vedere perché penso che in lingua originale sia ancora meglio (soprattutto Joker).
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