Ed eccoci al capitolo conclusivo della Trilogia del Dollaro firmata dal Maestro Sergio Leone: l'apice dell'epicità, il capolavoro assoluto del genere "Spaghetti Western", probabilmente il miglior mix tra stile registico, sceneggiatura, colonna sonora e prove attoriali che il cinema italiano abbia mai conosciuto.
La storia la conosciamo tutti. Gli attori pure. Il regista, che ve lo dico a fare. Il compositore, pure lui, inutile specificare chi sia. Quando diciamo "Western" è praticamente impossibile non tornare con la mente a quell'arena sassosa nel bel mezzo del cimitero di Saint Hill, dove si sfidano a "Triello", per una montagna di dollari (altro che "pugno") Clint Eastwood (Biondo/Il Buono), Eli Wallach (Tuco/Il Brutto) e Lee Van Cleef (Sentenza/Il Cattivo), che poi è un Duello mascherato da Triello, come tutti sapete, no? Perchè Biondo è Buono, mica Scemo. Eh Eh.
Possiamo tranquillamente affermare comunque che tutta la pellicola, di 178 minuti di durata, è un inno al Mito, all'epicità, a tutto ciò che Leone è convinto sia (ed effettivamente è) il "Mondo Western". Una summa che mescola ingredienti presi dai due precedenti capitoli della Saga, della Trilogia del Dollaro (Pardon) e ne aggiunge di nuovi per arrivare alla massima espressione della sua Bellezza con la mezz'ora finale, che è una delle più belle (se non la più bella) mezze ore finali dell'intera storia del cinema TUTTO, non solo Western. Un gioco di sguardi, di inquadrature, di dettagli, incorniciati da una musica da pelle d'oca che, all'apice della bellezza, si interrompe e lascia cantare le immagini. Uno sparo. Sentenza viene colpito. Un'altra volta. Muore. Tuco fa per ripararsi goffamente dalla pallottola che, pensa, Biondo sta per indirizzargli. Tuco, con la pistola scarica a sua insaputa. Che strizza, Tuco. Ma Biondo è Buono. Biondo ti lascia vivere. Prima devi scavare, però. E poi potrai vivere. Con un piccolo tesoro in dollari/oro che, come da accordi sociali, ti spartirai con lui, Biondo, quel figlio di una grandissima Puttaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaa aaaaaaaaaaa!!!!
Io impazzisco ogni volta su questa scena.
Capolavoro! E tanta invidia per te che sei riuscito a vedertelo al cinema :D
RispondiEliminaNon me lo sono lasciato sfuggire... È davvero un Peccato che tu non abbia avuto la possibilità di fruire di questo capolavoro...
EliminaIl mio sogno di vedere un giorno al Cinema la Trilogia del Dollaro resterà tale perché qui da me, di sale che l'hanno passata in versione restaurata, neppure a parlare chiaramente! Ma la tua review mi riempie comunque d'entusiasmo: "Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo" è il mio film preferito, il capolavoro assoluto tra i capolavori del grande Maestro Sergio Leone, l'essenza stessa del Cinema! :)
RispondiEliminaE' un peccato che non tutti possano fruire al cinema di questi capolavori. E comunque sì, siamo di fronte a qualcosa di straordinario ed irripetibile.
EliminaHo ampliato la mia cultura cinematografica con la visione della scena :-)))
RispondiEliminaSono ben felice di aver contribuito ad incrementare il tuo bagaglio cultural-cinematografico!!!
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