Con un grande ritardo, non dipendente dalla mia volontà, sono riuscito anch'io a vedere l'ultimo attesissimo episodio della saga di Star Wars, risorta dopo che gli Episodi I, II e III rispettivamente uccisero, gettarono in una fossa e seppellirono quel capolavoro che fu la Trilogia Classica, ovvero gli Episodi IV, V e VI. Ma non facciamo inutili, sterili, nonché noiose polemiche e andiamo ad analizzare questo settimo episodio, primo di una nuova trilogia, commissionato dalla Disney ad un sempre più ammiccante e sorridente J. J. Abrams.
Luke Skywalker, dopo la battaglia di Endor, è sparito. Lo cercano il PRIMO ORDINE, nato dalle ceneri dell'IMPERO, e la Resistenza, una forza militare agli ordini del Generale Leia Organa/Carrie Fisher e sostenuta dalla REPUBBLICA. Poe Dameron, il miglior pilota della RESISTENZA, viene mandato sul Pianeta JAKKU per recuperare dalle mani dell'anziano Lor San Tekka/Max Von Sydow una mappa che illustra il cammino per raggiungere Luke nella sua ignota nuova residenza. Anche il malvagio e misterioso Kylo Ren/Adam Driver vuole mettere le mani sulla mappa e atterra con gli Stormtrooper su Jakku, cattura Poe (che però nasconde la mappa nel Droide BB8), e, dopo aver decapitato Tekka, stermina tutti gli abitanti del villaggio.
Lo Stormtrooper FN2187, inorridendo davanti a tanta violenza, decide di ribellarsi agli ordini del suo capo e di aiutare a fuggire Poe, diventando in breve un suo affezionato compagno di avventura. Dopo aver rubato un caccia TIE, i due fuggono dalla Nuova Morte Nera, che ora si chiama STARKILLER, ma vengono abbattuti durante la fuga e riprecipitano su Jakku. FN2187, che nel frattempo era stato ribattezzato FINN da Poe, avendo perso di vista il suo compagno, abbandona il relitto della navicella e attraversa il deserto in cerca d'acqua, giungendo al villaggio dove vive Rey/Daisy Ridley, una giovane mercante di rottami in cerca dei suoi genitori, che intanto aveva trovato e adottato il simpatico Droide BB8. Il Primo Ordine li intercetta e tenta di catturarli, ma i 3 si salvano fuggendo a bordo di una nave abbandonata, il Millennium Falcon. Salvatisi, vengono intercettati anche da Han Solo e Chewbecca i quali non credono ai loro occhi quando rivedono il Millennium Falcon funzionante e decidono di aiutarli. Inizia così l'avventura che porterà Finn, Rey, Han, Chube e, in seguito, Leia e la Resistenza in primis a combattere Kylo Ren e il temuto Primo Ordine che minacciano la galassia e poi a cercare di rintracciare l'introvabile Jedi Luke Skywalker.
Dunque assistiamo ad un nuovo, epico inizio. I vecchi personaggi come Han Solo, Leia Organa e Chewbecca incontrano i nuovi protagonisti Poe, Rey e Finn e combattono fianco a fianco contro il nuovo cattivone Kylo Ren, che J.J. Abrams non ci descrive ancora a fondo, lasciandoci intuire quello che potrebbe essere, ma anche quello che potrebbe non essere. Ci tiene in sospeso sulla sua figura, e ciò lo rende oltremodo affascinante, anche più di Darth Vader. Ma in fondo un po' tutti i personaggi introdotti in Episodio VII sono ancora da scoprire: Poe, Rey e Finn. Attendiamo dunque il prosieguo della Saga per chiarirci le idee.
Domanda: ci è piaciuto The Force Awakens? Risposta: sì, e anche tanto, anzi TANTISSIMO!!!
Domanda: ci aspettavamo The Force Awakens così come ce l'ha imbandito il caro J.J.? No. Nel senso che non sapevamo cosa aspettarci esattamente. Avremmo solo scommesso tutti i nostri averi che ci saremmo divertiti molto e che Abrams avrebbe sicuramente fatto un ottimo lavoro. E infatti è stato così. Detto ciò, Episodio VII potrebbe benissimo essere rinominato Episodio IV-bis, e per molti questo é un difetto.
E invece per noi non lo é affatto!!! The Force Awakens è un meraviglioso, sensazionale, fantastico (e necessario) omaggio a "Una nuova Speranza", dal quale J.J. Abrams parte per creare nuove avventure introducendo nuovi personaggi (Poe, Rey, Finn e Kylo Ren) che, sebbene siano molto simili a quelli della Trilogia Classica (Han Solo, Luke, Darth Vader), non sfigurano per niente al confronto e riescono subito a fare centro nell'anima e nel cuore sia degli affezionati fan della saga che dei neofiti. The Force Awakens sono Due ore e venti di adrenalina pura, di inseguimenti e combattimenti aerei, spade laser e siparietti divertenti.
Insomma, come si dice, squadra che vince non si cambia, e Abrams è stato bravissimo a non "sputtanare" tutto rimanendo dentro gli schemi narrativi ben tracciati, badate, non da Lucas, ma dall'epica classica. In fondo anche il più grande Poema epico di tutti i tempi, l'Iliade, aveva le medesime impostazioni narrative, e ci pare che sia stato abbastanza apprezzato.
Lasciate da parte ogni pregiudizio sulla commercialità del prodotto "Star Wars" (Merchandising pesante, pubblicità, ecc) e correte a vedere questo Episodio VII o, se l'avete già visto, correte a rivederlo perché Star Wars é pura emozione, puro divertimento. Star Wars - The Force Awakens é Puro Cinema.
Voto: 10/10.
Luca Cardarelli
Domanda: ci aspettavamo The Force Awakens così come ce l'ha imbandito il caro J.J.? No. Nel senso che non sapevamo cosa aspettarci esattamente. Avremmo solo scommesso tutti i nostri averi che ci saremmo divertiti molto e che Abrams avrebbe sicuramente fatto un ottimo lavoro. E infatti è stato così. Detto ciò, Episodio VII potrebbe benissimo essere rinominato Episodio IV-bis, e per molti questo é un difetto.
E invece per noi non lo é affatto!!! The Force Awakens è un meraviglioso, sensazionale, fantastico (e necessario) omaggio a "Una nuova Speranza", dal quale J.J. Abrams parte per creare nuove avventure introducendo nuovi personaggi (Poe, Rey, Finn e Kylo Ren) che, sebbene siano molto simili a quelli della Trilogia Classica (Han Solo, Luke, Darth Vader), non sfigurano per niente al confronto e riescono subito a fare centro nell'anima e nel cuore sia degli affezionati fan della saga che dei neofiti. The Force Awakens sono Due ore e venti di adrenalina pura, di inseguimenti e combattimenti aerei, spade laser e siparietti divertenti.
Insomma, come si dice, squadra che vince non si cambia, e Abrams è stato bravissimo a non "sputtanare" tutto rimanendo dentro gli schemi narrativi ben tracciati, badate, non da Lucas, ma dall'epica classica. In fondo anche il più grande Poema epico di tutti i tempi, l'Iliade, aveva le medesime impostazioni narrative, e ci pare che sia stato abbastanza apprezzato.
Lasciate da parte ogni pregiudizio sulla commercialità del prodotto "Star Wars" (Merchandising pesante, pubblicità, ecc) e correte a vedere questo Episodio VII o, se l'avete già visto, correte a rivederlo perché Star Wars é pura emozione, puro divertimento. Star Wars - The Force Awakens é Puro Cinema.
Voto: 10/10.
Luca Cardarelli